Nella messe di premiati della recente ottava edizione del premio “Napoli per l’eccellenza – Civicrazia”, tra i ben noti nomi dello scrittore Maurizio De Giovanni, del giornalista Ermanno Corsi, del produttore cinematografico Aurelio De Laurentiis, dell’attore Alessandro Preziosi, oltre che alle attrici Gea Martire, Franca Abategiovanni ed ai musicisti Angelo Tonto e Daniela Fontana, il riconoscimento è andato anche a Teodoro Cicala, due lauree conseguite con i massimi voti, in Giurisprudenza ed in Scienze Politiche, avvocato con incarichi prestigiosi ed una medaglia al Merito Forense conferitagli dall’Ordine di Napoli, ma soprattutto, appassionatissimo cultore di belcanto ed amorevole raccoglitore di preziosi cimeli tra cui diverse migliaia di dischi a 78, 90 e 130 giri, antiche incisioni su cilindri, i documenti fonografici delle voci storiche di Guglielmo Marconi, Pietro Badoglio, Tommaso Marinetti, Galeazzo Ciano, Benito Miussolini, E.A.Mario, Ernesto Murolo, di antichi “posteggiatori”, di illustri interpreti della canzone classica napoletana e di ugole auree come quella di Enrico Caruso, Fernando De Lucia o Francesco Tamagno.
In virtù della sua chiara competenza per l’arte canora, insignito del premio “Guglia” per la Sezione Archivio Storico della Canzone Napoletana, tiene conferenze per associazioni ed accademie, non disdegnando all’uopo anche l’uso dei suoi vari, preziosi, affascinanti grammofoni d’epoca. Autore di libri, si distingue anche per impegno umanitario.
Così che non può certo che far piacere rilevare come un premio, quale appunto quello istituito da Lucia Tilena D’Amico, che si dimostra così sensibile nei confronti di personaggi di pacifica notorietà, abbia voluto riconoscere anche giusto valore ad un alacre operatore culturale, paziente e ben meno appariscente, ma non per questo meno significativo e meritorio.
Rosario Ruggiero