Verrà inaugurato il 3 dicembre, ma già è a disposizione dei visitatori, il nuovo percorso degli scavi archeologici di Pompei per superare le barriere architettoniche, pensato e realizzato appositamente per i disabili, ma anche per gli anziani ed i bambini; lungo 3 kilometri, da Porta Marina a Piazza Anfiteatro, il cammino si snoda di fronte ad un palcoscenico tanto bello quanto suggestivo.
Il progetto, costato 3 milioni di euro, si chiama “Pompei per tutti. Percorsi di accessibilità e il superamento delle barriere architettoniche” e risponde alla tanto invocata esigenza di rendere fruibili, accessibili ed agevoli a tutti i luoghi dell’area archeologica, non limitando le visite alle sole zone limitrofe agli ingressi.
Gli interventi necessari per portare a termine l’opera hanno previsto delle integrazioni in alcuni tratti, e ciò ha comportato un’attenzione ulteriore che rispondesse ad esigenze funzionali e di rispetto dei principi di intervento in aree archeologiche, per questo sono stati utilizzati materiali moderni, come impasti con calce idraulica reversibili e rimovibili in qualsiasi momento, adoperati in aree con pavimentazione in dissesto a tutela dell’incolumità per i visitatori.
Ed ancora, il progetto prevede anche il completamento di un percorso fatto di pannelli per ipovedenti e non vedenti.
Questo impegno, finalmente assolto, porterà indubbiamente un’affluenza maggiore di visitatori, per quello che è uno dei siti archeologici più visti al mondo, soprattutto all’indomani dell’iniziativa della Soprintendenza di Pompei che ha portato il sito archeologico sui social; è stato aperto poche settimane fa il profilo Facebook degli Scavi, che conta già 16mila fan, ma anche gli account di Twitter e Instagram portano diverse migliaia di followers.
Rossella Marchese