Appuntamento oggi 15 ottobre 2024 ore 16.00 a Napoli presso la Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus, presieduta dal prof. Antonio Lanzaro, in piazzetta San Gennaro a Materdei 3 per la II edizione del Percorso orientativo-informativo e di supporto psicologico “Prendersi cura della propria genitorialità” coorganizzato dal Distretto 108 Ya Lions International e dal Centro di Ateneo SInAPSI dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
“Siamo stati ben lieti come Fondazione Casa dello Scugnizzo onlus di mettere a disposizione di questo importante momento di incontro-confronto tra genitori con figlie e figli con disabilità ed esperti, Istituzioni e Lions, la nostra storica struttura e alcune delle professionalità che in essa operano”, evidenzia Bianca Desideri, Lion, giornalista e giurista.
“Come Direttore del Centro Studi e Ricerche “Mario Borrelli” e Lion oltre che esperta dei diritti delle persone con disabilità e di quelli legati alla genitorialità – prosegue Bianca Desideri – confido che questi momenti di incontro e le sinergie che si sviluppano in queste occasioni diventino sempre più frequenti per contribuire tutti insieme non solo al miglioramento delle normative, delle condizioni di vita e di lavoro delle persone con disabilità e delle loro famiglie ma anche a fornire a tutti i livelli supporto per contribuire all’eliminazione di quegli ostacoli, spesso di carattere burocratico, altre volte di carattere “fisico” come ad esempio le barriere architettoniche, ecc., che non consentono una reale inclusione delle persone con disabilità e un adeguato supporto ai loro familiari”.
“Domani si concluderà il G7 della Disabilità – sottolinea Bianca Desideri – al termine del quale verrà adottata la Carta di Solfagnano, un documento con 8 priorità sulle quali i Paesi facenti parte del G7 prendono l’impegno, ispirandosi alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, di agire e sostenere politiche reali e concrete volte all’inclusione e alla valorizzazione delle persone. Un impegno quello sulla tutela delle persone con disabilità che nel nostro Paese parte da lontano e che con la recente riforma sulla disabilità e il D. Lgs. n. 62 del 3 maggio 2024 mette la persona al centro e rivede la presa in carico dal territorio fino al livello nazionale”.